Dopo una lunga attesa, la cannabis italiana arriva in farmacia. E’ quella prodotta dallo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. Si tratta di cannabis per scopi terapeutici e non ricreativi, poiché come è noto in Italia non vi è alcuna legalizzazione delle cosiddette droghe leggere per uso personale. La cannabis prodotta presso lo stabilimento fiorentino sarà venduta a partire dai prossimi giorni direttamente nelle farmacie, ad un prezzo finale di 15 euro inclusa l’iva. Intorno ai 20/22 euro è il costo invece di quella di importazione olandese venduta finora. Già dal 2013 infatti, in Italia si può utilizzare la cannabis a scopo terapeutico: i medici possono scegliere tra 5 diversi preparati a base di cannabis (Bedrocan, Bediol, Bedica, Bedrobinol e Bedrolite), tutti importati dall’Olanda e prescritti in base alle esigenze e ai disturbi del paziente.
La cannabis italiana immessa sul mercato è di circa di 20 chilogrammi, una quantità ancora insufficiente per coprire il fabbisogno dei malati, ma aumenterà nel corso dell’anno e potrebbe arrivare ad un centinaio. Dal Ministero della salute dicono che l’Italia potrebbe diventare un paese all’avanguardia in Europa per la produzione di cannabis per scopi terapeutici. Per ora la gran parte dei malati italiani continuerà ad acquistare quella olandese facendo fronte a tempi di prenotazione spesso lunghi e costi più alti.

> 20-22 € al grammo per la cannabis olandese
> 15 € al grammo per la cannabis italiana

Come acquistarla. Tempi di attesa e modalità di prescrizione
La cannabis terapeutica può essere richiesta dietro prescrizione medica presso gli ospedali, le Asl o le farmacie che effettuano preparazione di farmaci galenici e che ne dispongono in giacenza. La cannabis a carico del SSR (Sistema Sanitario Regionale), quindi gratuita per il paziente, viene prescritta in caso di sclerosi multipla e tumori, dolore oncologico e cronico, trattamenti di chemioterapia, anoressia, HIV, glaucoma e sindrome di Tourette. Tuttavia spetta alla Regione decidere in autonomia quali patologie rientrino nella distribuzione gratuita o no della cannabis. (Per maggiori informazioni su questi punti si veda il documento ufficiale del Ministero della Salute).

La Cannabis terapeutica è venduta in barattoli e può essere inalata o bevuta. A migliorare, quando la produzione italiana entrerà a regime, saranno anche i tempi di attesa. Mentre oggi per l’importazione della cannabis dall’Olanda sono necessari circa due mesi, per quella italiana saranno sufficienti 15 giorni. Queste, le promesse e l’impegno del Ministero. Ovviamente, l’auspicio di tutti è che sia confermato dai dati reali e che dalle parole si passi, quanto prima, ai fatti. 

Info | Ministero della salute