Dopo il vertice di Palazzo Grazioli e la tensione altissima di ieri, nata sul nome di Anna Maria Berini, il centrodestra trova l’accordo con il Movimento 5 Stelle. Il nuovo Presidente della Camera è Roberto Fico. I presenti erano 620 (su 630), con 422 voti per Fico, 102 per Giachetti, 7 per Fraccaro, 3 per Brunetta, oltre a 5 dispersi, 60 schede bianche e 21 nulle. La berlusconiana Maria Elisabetta Alberti Casellati è invece la nuova Presidente del Senato. La senatrice di Forza Italia ha vinto con 240 voti, davanti a Fedeli 54, Calderoli (3), Roberta Pinotti (2), Liliana Segre (2), Maurizio Gasparri (1), Paolo Romani (1) e Luigi Zanda (1) oltre a 14 schede bianche e una nulla.
Il Pd ha votato Roberto Giachetti alla Camera e Valeria Fedeli al Senato.

CHI SONO I NUOVI PRESIDENTI DI CAMERA E SENATO

ROBERTO FICO. Parlamentare del Movimento 5 Stelle al secondo mandato, nato a Napoli nel 1974, Fico è considerato l’anima “di sinistra” dei 5 Stelle. E’ stato presidente della commissione di Vigilanza Rai. La terza carica dello Stato ha aperto il suo discorso parlando del Colle e ricordando l’anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine: “Desidero innanzitutto rivolgere il saluto mio e di quest’Aula al presidente Mattarella, garante degli equilibri e dei valori costituzionali, valori che per essere affermati nella nostra Costituzione hanno richiesto il sacrifico di tanti uomini e tante donne”. Ha promesso: “Non consentirò scorciatoie né forzature nel dibattito parlamentare”.
Ha poi parlato del taglio ai costi della politica come “uno dei principali obiettivi della legislatura: razionalizzare costi della Camera senza tagliare i costi della democrazia, qualcosa è stato fatto, tantissimo resta da fare”. Ha poi parlato dei singoli: “Portare equilibrio là dove ci sono squilibri. E’ dall’individuo che bisogna ripartire”.

MARIA ELISABETTA ALBERTA CASELLATI. Fedelissima di Berlusconi, ha 71 anni ed è nata a Rovigo. E’ alla quinta legislatura, sempre con Forza Italia che ha contribuito a fondare. Ex componente del Csm, in qualità di membro laico, è sempre stata al fianco di Berlusconi in tutte le battaglie e le campagne sulle presunte “persecuzioni giudiziarie” nei confronti dell’ex Cavaliere. Cattolica e fortemente conservatrice sui temi etici, ha votato contro la legge sulle Unioni Civili dichiarando che il matrimonio è solo tra uomo e donna. E’ stata protagonista di un episodio di familismo: nominata sottosegretario come vice dell’allora ministro Sirchia, fece assumere la figlia al ministero. Casellati è la prima donna a rivestire la seconda carica dello Stato, ha definito la sua elezione “un onore e una responsabilità che sento doveroso condividere proprio con tutte le donne che con le loro storie, azioni, esempio, impegno e coraggio hanno costruito l’ Italia di oggi; un grande Paese democratico e liberale in cui nessun obiettivo, nessun traguardo è più precluso”.