Di “Insieme per il futuro”, il gruppo nato dalla scissione di Luigi Di Maio dal M5S, faranno parte 62 parlamentari (con altri 10 probabili in arrivo). La Lega diventa così il primo gruppo con 132 deputati (contro i 105 di Conte).
Luigi Di Maio ha presentato ufficialmente “Insieme per il futuro”, la nuova formazione nata dopo lo scontro con l’ex premier Giuseppe Conte, sull’invio delle armi all’Ucraina. Il primo effetto non si è fatto attendere: la Lega è ora il primo partito con 132 deputati alla Camera e 61 al Senato. Il M5S di Conte può contare 104 deputati (erano 227 a inizio legislatura) e 61 senatori. Insieme per il futuro, ad oggi, dovrebbe contare su 51 parlamentari alla Camera e 11 al Senato.
Chi farà parte di “Insieme per il futuro”
Tra i 62 parlamentari, c’è Laura Castelli, viceministra dell’Economia, l’ex ministra Lucia Azzolina, Vincenzo Spadafora, futuro capogruppo alla Camera, Francesco D’Uva, questore della Camera, Carla Ruocco, Iolanda Di Stasio, già europarlamentare e ora nello staff di Castelli al Mef.
Almeno 10, inoltre, dovrebbero aggiungersi nelle prossime ore alla nuova formazione dimaiana, tra cui – pare – anche l’ex ministro Riccardo Fraccaro. Nelle ultime ore hanno fatto però un passo indietro sia il senatore Emiliano Fenu che la deputata Vita Martinciglio, entrambi rientrati nel M5S.
