Dopo l’ultima strage negli Usa, la decisione del premier Trudeau. La nuova legge dovrebbe entrare in vigore in autunno.

Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato che il suo governo introdurrà una nuova legislazione che condurrà al blocco nazionale della compravendita di armi. Il progetto di legge prevede un «congelamento nazionale» della proprietà di un’arma e comporterà anche la confisca della licenza per chi è coinvolto in atti di violenza domestica o molestie, come lo stalking.

Le nuova proposta di legge arriva dopo la strage di poche settimane fa in una scuola elementare del Texas dove sono stati uccisi 19 minori. È datata, invece, aprile 2020 l’ultima strage legata alla diffusione delle armi da fuoco in Canada: 23 furono i morti nella Nuova Scozia.

Justin Trudeau. Foto © Bloomberg

Il provvedimento, se approvato, dovrebbe entrare in vigore a partire dall’autunno.
«Dal giorno in cui entrerà in vigore, non sarà più possibile acquistare, vendere, trasferire o importare armi in Canada; non c’è alcuna ragione per cui qualcuno in Canada debba avere armi nella sua vita quotidiana, a parte quelle per la caccia e le attività sportive», ha spiegato il premier Trudeau.