“Coda – I segni del cuore” ha vinto l’Oscar per il miglior film, a “Dune” sei premi. Will Smith, miglior attore, ha tirato uno schiaffo al comico Chris Rock. Nessun premio all’Italia, delusione per Sorrentino. L’omaggio all’Ucraina senza Zelensky.

Il protagonista, nel bene e nel male, della 94ª edizione dei Premi Oscar che si è svolta la scorsa notte, è stato senza dubbio Will Smith. L’attore americano si è alzato dalla poltrona e ha sferrato uno schiaffo a Chris Rock e poco dopo ha vinto il premio Oscar per il miglior attore. Il motivo dello scontro con Rock è stata la battuta del comico sulla moglie di Smith Jada Pinkett (“ti prepari per Soldato Jane 2?” con allusione a look di Demi Moore), tempo fa l’attrice aveva spiegato la scelta di rasarsi con un problema di alopecia. Sembrava essere uno scherzo: inizialmente gli spettatori hanno pensato a una gag, ma la rabbia di Smith era reale e la sua battuta dopo il pugno non ha lasciato dubbi: “Tieni il nome di mia moglie fuori dalla tua fottuta bocca“, ha detto.

Gag poco riuscite e tristi retaggi di machismo a parte, la serata ha visto trionfare i film Coda – I segni del cuore (premio per il miglior film) e Dune, il film che ha vinto più premi. Miglior film internazionale è il giapponese Drive My Car, il miglior documentario è Summer of Soul. Will Smith è stato premiato come miglior attore, Jessica Chastain come migliore attrice e Jane Campion ha vinto l’Oscar per la regia.

Nessun premio per l’Italia, con Paolo Sorrentino a mani vuote: il suo E’ stata la mano di Dio era candidato come miglior film internazionale. Erano candidati anche Massimo Cantini Parrini (per i costumi di Cyrano) ed Enrico Casarosa (per il film d’animazione Luca).

La notte degli Oscar ha dedicato un minuto di silenzio alla pace in Ucraina, ma non c’è stato l’intervento di Zelensky. “Viva l’Ucraina” è stato scandito anche dal regista Francis Ford Coppola, sul palco con Robert De Niro e Al Pacino per i 50 anni del film Il padrino.

Tutti i vincitori degli Oscar

Miglior film
Belfast
I segni del cuore – CODA
Don’t Look Up
Drive My Car
Dune
Una famiglia vincente – King Richard
Licorice Pizza
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Il potere del cane
West Side Story

Miglior film internazionale
Drive My Car (Giappone)
Flee (Danimarca)
È stata la mano di Dio (Italia)
Lunana: A Yak in the Classroom (Bhutan)
The worst person in the world (Norvegia)

Miglior regia
Paul Thomas Anderson – Licorice Pizza
Kenneth Branagh – Belfast
Jane Campion – Il potere del cane
Steven Spielberg – West Side Story
Ryûsuke Hamaguchi – Drive My Car

Miglior attore protagonista
Javier Bardem – Being the Ricardos
Benedict Cumberbatch – Il potere del cane
Andrew Garfield – Tick, Tick … Boom! 
Will Smith – King Richard
Denzel Washington – Macbeth

Miglior attrice protagonista
Jessica Chastain – Gli occhi di
 Tammy Faye
Olivia Colman – La figlia oscura
Penélope Cruz – Madres paralelas
Nicole Kidman – Being the Ricardos
Kristen Stewart – Spencer

Miglior attore non protagonista
Ciarán Hinds – Belfast
Troy Kotsur – I segni del cuore
Jesse Plemons – Il potere del cane
J.K. Simmons – Being the Ricardos
Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane

Miglior attrice non protagonista
Jessie Buckley – La figlia oscura
Ariana DeBose – West Side Story
Judi Dench – Belfast
Kirsten Dunst – Il potere del cane
Aunjanue Ellis – King Richard

Miglior colonna sonora
Don’t Look Up 
Dune 
Encanto 
Madres paralelas
Il potere del cane

Migliori costumi
Cruella

Cyrano
Dune
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
West Side Story 

Miglior sceneggiatura originale
Belfast

Don’t Look Up
King Richard
Licorice pizza
The worst person in the world

Miglior sceneggiatura non originale
I segni del cuore

Drive My Car
Dune
La figlia oscura
Il potere del cane

Miglior sonoro
Belfast
Dune
No Time to Die
Il potere del cane
West Side Story

Miglior canzone originale
“Be Alive” — Beyoncé Knowles-Carter & Darius Scott (King Richard)
“Dos Oruguitas” — Lin-Manuel Miranda (Encanto)
“Down to Joy” — Van Morrison (Belfast)
“No Time to Die” — Billie Eilish & Finneas O’Connell (No Time to Die)
“Somehow You Do” — Diane Warren (Four Good Days)

Migliori effetti visivi
Dune

Free Guy
Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings
No Time to Die
Spider-Man: No Way Home

Miglior fotografia
Dune
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Il potere del cane
Macbeth
West Side Story

Miglior montaggio
Don’t Look Up
Dune
King Richard
Il potere del cane
Tick, Tick… Boom!

Miglior scenografia
Dune
La fiera delle illusioni

Il potere del cane
Macbeth
West Side Story

Migliori trucco e acconciature
Coming 2 America
Cruella
Dune
Gli occhi di Tammy Faye
House of Gucci

Miglior documentario
Ascension
Attica
Flee
Summer of Soul
Writing with fire

Miglior film d’animazione
Encanto

Flee
Luca
I Mitchell contro le macchine
Raya e l’ultimo drago

Miglior cortometraggio documentario
Audible
Lead Me Home
The Queen of Basketball
Three Songs for Benazir
When We Were Bullies

Miglior cortometraggio
Ala Kachuu — Take and Run
The Dress
The Long Goodbye
On My Mind
Please Hold

Miglior cortometraggio animato
Affairs of the Art
Bestia
Boxballet
Robin Robin
The Windshield Wiper

Foto copertina: @TheAcademy via Twitter