“Mi ha definita, e lo cito: fucking bitch”. La deputata democratica Alexandria Ocasio-Cortez ha parlato nell’aula del Congresso lo scorso giovedì senza mezzi termini, denunciando pubblicamente gli insulti sessisti del parlamentare repubblicano Ted Yoho. Il suo discorso alla Camera è diventato in poche ore virale sui social di tutto il mondo ed è già un cult. Un intervento duro e netto contro la misoginia, in cui Cortez ha spiegato che non poteva lasciar passare in silenzio l’episodio, perché la mancata assunzione di responsabilità di Yoho perpetua la cultura dell’impunità degli uomini che insultano le donne.

“Si può essere uomini potenti e aggredire le donne. Avere figlie e aggredire le donne, senza rimorso. Avere una moglie e aggredire le donne. Farsi delle foto e proiettare l’immagine di uomo di famiglia, e aggredire le donne, senza rimorso, e con un senso di impunità. Succede ogni giorno in questo Paese – ha affermato la deputata -. Sono qui perché devo dimostrare ai miei genitori che sono figlia loro, e che non mi hanno educata ad accettare abusi dagli uomini”. Dopo di lei anche altre deputate hanno preso parola e hanno deciso di condividere storie di maltrattamenti e abusi. Il video del discorso su Twitter ha in poco tempo oltrepassato i 10milioni di visualizzazioni. (Foto copertina: Getty Images)