La nostra guida alle mostre da visitare nella Capitale. Dalla nuova esposizione di Gustav Klimt a Palazzo Braschi a All about Banksy al Chiostro del Bramante.
Si apre con il genio di Gustav Klimt la stagione dell’arte a Roma di questo autunno e, ormai, inverno alle porte. L’esposizione Klimt. La Secessione e l’Italia porta a Palazzo Braschi oltre 200 opere che segnano il ritorno dell’artista in Italia e nell’Urbe. Almeno otto, tra il 1890 e il 1913, sono state le occasioni nelle quali Klimt ha visitato l’Italia e proprio nel rapporto tra l’artista e l’Italia è il cuore della mostra a cura di Franz Smola, Sandra Tretter e Maria Vittoria Marini Clarelli. Alle 49 opere di Klimt, si aggiungono i lavori di Josef Hoffmann, Koloman Moser, Carl Moll, Johann Victor Krämer, Josef Maria Auchentaller, Wilhelm List, Franz von Matsch e molti altri. La mostra è visitabile dal 27 ottobre al 27 marzo. (Info qui)
Ai Musei Capitolini, nella nuova sede espositiva di Palazzo Caffarelli, I Marmi Torlonia. Collezionare capolavori è una inedita esposizione di 92 opere greco-romane selezionate tra i marmi della più prestigiosa collezione privata di sculture antiche al mondo. Fino al 9 gennaio 2022. (Info qui)

Prosegue al Chiostro del Bramante fino al prossimo 9 gennaio 2022 All about Banksy, la nuova mostra dello street artist inglese giunta a Roma, dopo il successo di Banksy A Visual Protest. Con oltre 250 opere provenienti da collezioni private, la mostra propone una narrazione approfondita della poetica dell’artista grazie al contributo di Butterfly & David Chaumet – Butterfly Art News, che per la prima volta hanno aperto il loro archivio, in modo così completo, per un’esposizione. (Info qui)
Continua fino al 7 novembre alla Galleria Borghese, la controversa personale di Damien Hirst. Oltre 80 opere dalla serie Treasures from the Wreck of the Unbelievable dell’ex bad boy della Young British Art sono esposte in tutte le sale del museo, in questa mostra dal titolo Damien Hirst. Archaeology Now. Le opere affiancano i capolavori antichi e comprendono sculture sia monumentali che di piccole dimensioni, realizzate in materiali come bronzo, marmo di Carrara e malachite. Lo spazio esterno del Giardino Segreto dell’Uccelliera accoglie la scultura colossale di Hirst, Hydra and Kali. (Info qui)

La Galleria d’Arte Moderna ospita fino al 14 novembre Ciao Maschio. La mostra mette in luce il cambiamento del ruolo dell’uomo nella società contemporanea, in particolare dalla seconda metà degli anni Sessanta ai nostri giorni, un’epoca post-ideologica e gender-fluid, in cui assistiamo al quasi totale assorbimento di una nuova ridefinizione di ruoli, corrispondenze e senso dell’uomo d’oggi. Tra gli artisti in mostra, Franco Angeli, Giacomo Balla, Alighiero Boetti, Pino Pascali, Renato Guttuso, Lisetta Carmi e molti altri. (Info qui)
Cinecittà si mostra prosegue nei celebri Studios di Cinecittà in via Tuscolana: un progetto culturale aperto ai visitatori che dal 2011 valorizza il patrimonio storico e architettonico degli Studi di Cinecittà, consentendo di visitare i Set e i percorsi espositivi. La mostra si divide in tre percorsi espositivi che raccontano la storia degli stabilimenti e del cinema italiano e internazionale e i mestieri del cinema in modo interattivo. (Info qui)

Il Macro – il Museo per l’Immaginazione Preventiva ospita, fino al 31 dicembre 2022, Retrofuturo. Appunti per una collezione, il progetto ideato dal nuovo direttore artistico Luca Lo Pinto. Tra le opere in mostra, quelle di Carola Bonfili, Costanza Candeloro, Ludovica Carbotta, Alesandro Cicoria, Gianluca Concialdi, Giulia Crispiani, Giorgio Di Noto, Giorgia Garzilli, Beatrice Marchi, Diego Marcon, SAGG NAPOLI, Parasite 2.0, Francesco Pedraglio, Margherita Raso, Real Madrid, Davide Stucchi e altri a venire. Fino al 23 gennaio 2022, Fore-edge Painting propone i lavori di Tauba Auerbach, Kerstin Brätsch, Cansu Çakar, Enzo Cucchi, Camille Henrot, Victor Man, Andrea Salvino, Andro Wekua. L’ingresso è gratuito. (Info qui)
Palazzo Merulana e lo Stadio di Domiziano ospitano fino al 21 dicembre Roma Fotografia 2021 FREEDOM: mostre fotografiche, proiezioni video e corti, talk e workshop sono parte di un festival diffuso che coinvolge luoghi museali e spazi pubblici. Tra le mostre in programma, quella di Caio Mario Garrubba a Palazzo Merulana, fino al 28 novembre. (Info qui)

In occasione dei 150 anni dalla nascita di Giacomo Balla, il MAXXI omaggia il genio futurista fino al 21 novembre, con il doppio appuntamento di Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno: la mostra tematica, a cura di Bartolomeo Pietromarchi e Domitilla Dardi, è ospitata nella spettacolare galleria 5 del MAXXI; il secondo appuntamento è l’apertura al pubblico, per la prima volta, della straordinaria casa d’artista di via Oslavia nella quale il pittore visse e lavorò dal 1929 sino alla morte, le visite però sono sold out.
Il MAXXI ospita anche le mostre Amazonia di Sebastião Salgado (fino al 13 febbraio 2022), Thomas Hirschhorn. The Purple Line, fino al 6 marzo 2022. (Info qui)