Prima un incendio con numerose esplosioni, poi la tremenda deflagrazione nella zona del porto che ha devastato interi quartieri con le facciate di palazzi polverizzate e abitanti in fuga. Martedì 4 agosto verso le 17, Beirut è precipitata nel terrore. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 135 morti accertati, almeno 100 dispersi, 5 mila feriti e 300 mila sfollati. A causare il disastro sarebbe stato un incendio in un deposito nel porto dove erano immagazzinate 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, sequestrate diversi anni fa da una nave. Sia Israele che Hezbollah hanno negato qualunque coinvolgimento, ma sulle dinamiche e le cause reali non vi è ancora alcuna certezza. (Foto copertina: Twitter)

Le immagini dell’esplosione