In Italia aumentano furti, scippi e rapine. I reati denunciati nel 2024 sono stati 2,38 milioni, l’1,7% in più rispetto al 2023, in aumento del 3,4% sul 2019. Cresce anche il numero dei minori denunciati. Sul podio sono Milano, Roma e Firenze.

La Redazione

Gli ultimi due terribili fatti di cronaca registrati in Italia – la donna di 43 anni accoltellata per strada a Milano e il sequestro e la tortura del 15enne disabile gettato nel fiume a Torino da tre suoi coetanei – riportano al centro delle cronache il tema della sicurezza. La narrazione governativa, che pochi mesi fa ha approvato il contestatissimo DL Sicurezza, si scontra però con i numeri: crescono nel nostro Paese i delitti denunciati all’autorità giudiziaria dalle forze di Polizia in Italia, soprattutto per quanto riguarda la microcriminalità di strada. I reati segnalati nel 2024 sono stati 2,38 milioni, l’1,7% in più rispetto al 2023, in aumento del 3,4% sul 2019. Dati che consolidano la risalita in corso post-pandemia. Crescono, come riporta il Sole24ore, anche i minori denunciati con un +30% rispetto al periodo pre-Covid. Per ciò che infine riguarda furti, scippi e rapine (i reati con la maggiore crescita), oltre sei arrestati su 10 sono stranieri.

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La classifica delle città

Milano, Roma e Firenze sono sul podio della nuova edizione dell’Indice della Criminalità del Sole 24 Ore: in queste tre città si concentra il 23,5% dei reati rilevati. A Milano e Roma, in particolare, uno su cinque. A seguire, Bologna, Torino, Venezia e Genova.

Il 47,9% dei crimini nel 2024 è stato rilevato nelle 14 città metropolitane (dove risiede il 36,2% della popolazione italiana alla quale si sommano turisti, pendolari e studenti, che di fatto triplicano il numero di chi vive sul territorio), con un’incidenza in netto aumento negli ultimi anni rispetto a una media del 44% – praticamente stabile – tra il 2009 e il 2019. E sette delle 14 città metropolitane entrano nella top ten dei territori con più delitti denunciati all’autorità giudiziaria ogni 100mila abitanti: alle complessità delle grandi città si affianca, infatti, in alcuni territori, una maggiore propensione alla denuncia, come emerge affiancando i dati di Milano (6.952 reati ogni 100mila abitanti) a quelli di Napoli (4.479) o Palermo (3.936).

Si distinguono per minore incidenza province medio-piccole come Oristano, Potenza, Benevento, Enna, Sondrio, Treviso e Pordenone.

Foto copertina © governo.it