Sarà Oprah Winfrey la nuova inquilina della casa Bianca? Se lo chiedono gli americani, se lo chiede il New York Times che ha rilanciato l’ipotesi che circola insistentemente sul web. La 75esima edizione dei Golden Globe verrà ricordata anche per il discorso di Oprah, premiata con il Cecil B.De Mille alla carriera. Poco meno di dieci minuti in cui ha conquistato la platea parlando di diritti civili e rivolgendosi alle donne, che finalmente possono dire la loro. Un vero e proprio manifesto politico. Tre standing ovation in sala e social impazziti per colei che potrebbe essere la candidata democratica alle prossime elezioni presidenziali del 2020. Oprah Winfrey è stata la prima donna afroamericana a ricevere il prestigioso riconoscimento.
L’INCIPIT DEL DISCORSO «PRESIDENZIALE» DI OPRAH
«Nel 1964 ero piccola, ma seduta su un pavimento di lineoleum della casa di mia madre a Milwaukee ho sentito Anne Bancroft pronunciare quelle cinque parole che avrebbero cambiato la storia: “L’Oscar va a Sidney Poitier (il primo attore nero a vincere la statuetta, ndr)”. Salì sul palco l’uomo più elegante che avessi mai visto, la sua cravatta era bianca, la sua pelle ovviamente nera. Non avevo mai visto un uomo nero che venisse festeggiato in quel modo. Negli anni ho provato molte volte a spiegare l’importanza che ha avuto quel momento per una bambina che lo guardava in tv da un sofà economico mentre la mamma tornava a casa distrutta, dopo aver pulito le case degli altri (…) Oggi per me è un grande privilegio essere la prima donna nera che riceve questo premio e non dimentico che ci sono altre ragazzine che stanno guardando la tv in questo momento».
Winfrey finora si è sempre definita contraria a un’ipotetica candidatura. Ma a settembre ha twittato un articolo del New York Post dal titolo “La migliore speranza dei democratici per il 2020: Oprah”, ringraziando gli americani e i fan.
MA CHI È OPRAH WINFREY?
Se c’è una donna che meglio di ogni altra ha rappresentato negli ultimi decenni il woman power americano questa è sicuramente lei. Popolarissima attrice e conduttrice del talk The Oprah Winfrey Show (in onda su Abc dal 1986 al 2011), oggi è Ceo di Harpo Productions e il suo Oprah Winfrey Network è un canale televisivo che ha raggiunto i picchi di maggior successo nel 2016, trasmettendo nel Nord America e in Australia e potrebbe espandersi anche in Brasile ed Argentina. Ha un patrimonio di 3 miliardi, possiede immobili di lusso in California, New Jersey e Illinois, un jet privato dal valore di 42 milioni di dollari. E’ vicina alle posizioni della sinistra liberal, soprattutto sul tema dei diritti civili e ha sostenuto apertamente Obama e – seppur meno convintamente – Hillary Clinton. Considera Trump un «demagogo» e secondo la testata The Hill, la conduttrice avrebbe già incassato l’appoggio della famiglia Obama. Poi ci sono i legami con l’America che conta. Secondo The Guardian infatti avrebbe fatto parte di una ristretta associazione di miliardari filantropi che si incontrava a New York, con nomi del big business statunitense, come Warren Buffett e George Soros.
Ma dalla sua parte c’è soprattutto l’enorme notorietà mediatica, fattore importante in quell’America che ha scelto più volte dei divi alla Casa Bianca, prima con l’ex attore Ronald Reagan e poi con il magnate Donald Trump. Sarà lei dunque la prima donna Presidente d’America? Staremo a vedere.