Riparte il Festival del Cinema: dal 6 al 17 luglio, le star di tutto il mondo sulla Croisette. Grande attesa per Nanni Moretti, unico italiano in concorso. Tutto quello che vedremo a Cannes 2021.
Dopo un anno di pausa dovuto alla pandemia, torna il Festival di Cannes in programma dal 6 al 17 luglio. Arriva un’edizione in grande stile che si annuncia come una delle più ricche di grandi film della storia recente. «Il cinema non è morto», ha affermato Thierry Fremaux, direttore artistico del 74° Festival di Cannes presentando il programma della kermesse. Sono 61 film in cartellone (13 le donne registe, quattro in gara) e 24 in concorso.
Il film di apertura sarà l’attesissimo Annette di Leos Carax, con Adam Driver e Marion Cotillard. La Palma d’Oro alla Carriera sarà assegnata a Jodie Foster. Tra i tanti cineasti e le star della sezione ufficiale, ci sarà Wes Anderson con The French Dispatch, film dal cast ricchissimo di grandi nomi come Benicio del Toro, Adrien Brody, Tilda Swinton, Léa Seydoux, Frances McDormand.
Tre piani di Nanni Moretti è l’unico titolo italiano in gara al Festival. Liberamente ispirato all’omonimo libro dell’israeliano Eshkol Nevo, il film è ambientato in una palazzina borghese di una città italiana (e non a Tel Aviv come nel libro). Qui vivono e si intrecciano le vite di uomini e donne differenti: da una giovane coppia di genitori che affinano spesso la figlia alle cure dei vicini anziani, a una madre solitaria che vive al secondo piano, a una giudice che dialoga con il marito morto lasciando messaggi nella segreteria telefonica. Protagoniste sono Margherita Buy, Alba Rohwacher, Elena Lietti, Denise Tantucci. Il film uscirà in sala il 23 settembre. Alla notizia della partecipazione a Cannes Nanni Moretti ha postato sul suo profilo Instagram un video (diventato virale) in cui lui e le attrici cantano Soldi di Mahmood.

Tra gli altri film in concorso alla Croisette, Sean Penn ritorna dietro la macchina da presa con Flag Day, tratto dal libro autobiografico di Jennifer Vogel Flim-Flam Man: The True Story of My Father’s Countrefeit Life, che racconta la storia di una figlia che deve lottare per superare i problemi causati dall’amorevole padre, rapinatore di banche e truffatore. Paul Verhoeven presenta invece Benedetta, film incentrato sulla suora omosessuale Benedetta Carlini, vissuta nel XVII secolo.
Tra i titoli francesi (8 in totale) si segnalano la presenza di Bergman Island di Mia Hansen-Love, Par un demi clair matin di Bruno Dumont, Paris 13th District di Jacques Audiard e La fractures di Catherine Corsini con Valeria Bruni Tedeschi.
Fuori Concorso c’è Stillwater di Tom Carthy con Matt Damon, mentre nella sezione Special Screenings troviamo l’ultimo film dell’iraniano Jafar Panahi. Oliver Stone ritorna sull’omicidio di JFK nel documentario JFK Revisited: Through the Looking Glass. A Cannes arriva anche il primo film di Charlotte Gainsbourg, Jane Par Charlotte, che racconta di sua madre Jane Birkin.
Non solo Nanni Moretti. Nelle sezioni collaterali (Quinzaine des Réalisateurs e Sémaine de la critique) c’è tanta Italia. Tra i titoli di Quinzaine des Réalisateurs c’è A Chiara di Jonas Carpignano, terzo capitolo della “trilogia gioiese” ambientata a Gioia Tauro, dopo Mediterranea e A Ciambra. Nella stessa sezione c’è Europa di Haider Rashid, regista fiorentino, nato da mamma italiana e papà iracheno. Il film è la storia di Kamal, che attraversa a piedi la “rotta balcanica”, passando la frontiera tra Turchia e Bulgaria per trovare una vita migliore in Europa. Futura è il fim-documentario di Alice Rohrwacher, Pietro Marcello e Francesco Munzi: un’inchiesta condotta tra ragazze e ragazzi tra i 15 e i 20 anni di tutta Italia.
Re Granchio di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis è la storia del ribelle Luciano che nel tardo Ottocento, dopo aver compiuto un atto scellerato per difendere una donna, è costretto ad emigrare nella Terra del Fuoco.
Per la Sémaine de la critique, Piccolo corpo di Laura Samani racconta una storia ambientata a inizio Novecento nella Carnia (Friuli), dove la la 15enne Agata dà alla luce una bambina morta e si incammina verso un santuario dove alcune donne avrebbero il potere di ridare la vita per il tempo di un respiro, quello necessario per il Battesimo. Con Celeste Cescutti e Ondina Quadri.
A Cannes 2021, c’è anche la Palma d’oro d’onore Marco Bellocchio con il documentario Marx può aspettare, evento speciale fuori concorso / Cannes Premiere il 16 luglio e in contemporanea dal 15 anche al cinema: un film familiare e personale che parte dal dramma del gemello Camillo suicidatosi nel 1968 a 26 anni e sull’elaborazione di questo lutto, per diventare quasi un’indagine su un’epoca storica, “una storia totalmente autobiografica, ma che vuole essere universale” secondo le parole del regista di Bobbio.
• Film d’apertura
Annette di Leos Carax
• Selezione Ufficiale
The French Dispatch of the Liberty, Kansas Evening Sun di Wes Anderson
Benedetta di Paul Verhoeven
Tre Piani di Nanni Moretti
Titane di Julia Ducournauw
Un Héros (A hero) di Asghar Farhadi
Tout s’est bien passé di François Ozon
Red Rocket di Sean Baker
Petrov’s Flu di Kirill Serebrennikov
Nitram di Justin Kurzel
Memoria di Apichatpong Weerasethakul
Par un Demi Clair Matin di Bruno Dumont
La fracture di Catherine Corsini
Lingui di Mahamat-Saleh Haroun
Les Olympiades (Paris, 13th District) di Jacques Audiard
Les Intranquilles (The Restless) di Joachim Lafosse
The Worst Person in the World di Joachim Trier
Ha’berech (Ahed’s Knee) di Nadav Lapid
Casablanca Beats di Nabil Ayouch
Hytti Nro 6 (Compartment No. 6) di Juho Kuosmanen
Bergman Island di Mia Hansen-Løve
Drive my Car di Ryûsuke Hamaguchi
Annette di Leos Carax
A Feleségem Története (The Story Of My Wife) di Ildikó Enyedi
Flag Day di Sean Penn
• Fuori Concorso
De Son Vivant di Emmanuelle Bercot
Emergency Declaration di Han Jae-Rim
Aline (Aline, The Voice of Love) di Valérie Lemercier
Stillwater di Tom Mccarthy
The Velvet Underground di Todd Haynes
Bac Nord di Cédric Jimenez
• Un Certain Regard
The Innocents di Eskil Vogt
After Yang di Kogonada
Commitment Hasan di Hasan Smith Kaplanoglu
Lamb di Valdimar Jóhannsson
Noche de Fuego di Tatiana Huezo
Bonne Mère di Hafsia Herzi
Delo (House Arrest) di Alexey German Jr.
Blue Bayou di Justin Chon
Moneyboys di C.B Yi
Freda di Gessica Geneus
Un Monde di Laura Wandel
Let There Be Morning di Eran Kolirin
Unclenching the Fists di Kira Kovalenko
Women Do Cry di Mila Mileva e Vesela Kazakova
Rehana Maryam Noor di Abdullah Mohammad Saad
Great Freedom di Sebastian Meise
Gaey Wa’r di Na Jiazuo
La Civil di Teodora Ana Mihai