Il fatto più eclatante di queste elezioni amministrative 2019, chiuse dai ballottaggi di domenica 9 giugno, è la vittoria della Lega a Ferrara, una città simbolo della sinistra dove la destra vince dopo 74 anni di sindaci rossi. Così come Forlì, altra perdita importante per la sinistra. L’insieme dei risultati arrivati dallo spoglio non è, tuttavia, negativo per il Pd e i suoi alleati, mentre il centrodestra a trazione leghista cresce e il M5S crolla, in linea con le elezioni Europee.

Questi sono i risultati definitivi dei comuni capoluogo, considerando sia il primo che il secondo turno.

Il centrosinistra ha confermato al primo turno Firenze, Bari, Bergamo, Modena, Pesaro, Lecce e, ai ballottaggi, Prato, Cremona, Cesena, Reggio Emilia, Verbania. Ad Avellino, il candidato del Pd è stato sconfitto ma il neo sindaco Festa è comunque un civico di area di centrosinistra. Inoltre, il centrosinistra ha espugnato Livorno (era grillina) e Rovigo (al centrodestra).

Il M5s ha perso sia Livorno che Avellino, ma ha conquistato Campobasso (era del centrosinistra).

Il centrodestra ha confermato i primi cittadini di Perugia e Urbino al primo turno e Ascoli Piceno, Potenza e Foggia al ballottaggio. Ma soprattutto ha espugnato 7 comuni: Pavia, Pescara, Vibo Valentia, Ferrara, Vercelli, Forlì e Biella.

Il ministro dell'Intero Matteo Salvini
Il ministro dell’Intero Matteo Salvini

In totale, dunque, in queste elezioni amministrative, il centrosinistra vince in 14 comuni capoluogo, il centrodestra in 12 e il M5S solo in uno. Considerando invece anche i comuni più piccoli, il centrosinistra lascia nettamente spazio all’avanzata della Lega: 40 comuni persi contro 36 presi dal centrodestra.

In generale il saldo delle elezioni nei 186 Comuni italiani con più di 15mila abitanti sorride al centrodestra. La coalizione formata da Lega, Fi e FdI vince in 75, conquistando 36 nuovi Comuni. Il centrosinistra governerà 109 municipi, ma sono 40 in meno rispetto a prima. Il M5s vince solo a Campobasso ma perde Livorno e Avellino.

Tra le reazioni dei leader politici, Matteo Salvini ha twittato: “Straordinarie vittorie leghiste”. Per Nicola Zingaretti, invece, “L’alternativa a Salvini c’è”.