Palma d’oro a ‘Triangle of sadness’ di Rubel Ostlund. Zar Amir Ebrahimi miglior attrice, Song Kang-Ho miglior attore. Premio della giuria ex aequo a ‘Le 8 montagne’ e ‘Eo’.

Si è conclusa la 75ª edizione del Festival del Cinema di Cannes, con il trionfo di Triangle of Sadness del regista svedese Ruben Östlund. La giuria, presieduta da Vincent Lindon e composta da Asghar Farhadi, Noomi Rapace, Joachim Trier, Rebecca Hall, Jasmine Trinca, Ladj Ly, Jeff Nichols e Deepika Padukone, ha scelto i vincitori delle varie sezioni, nella serata conclusiva che ha messo la parola fine a Cannes 2022.

Per il regista svedese Östlund è la seconda Palma d’oro (la prima vinta nel 2017 con The Square). A inizio serata il premio per la migliore interpretazione femminile è stato consegnato all’attrice iraniana Zahra Amir Ebrahimi per Holy Spider di Ali Abbasi. Miglior attore, invece, è il coreano Kang-Ho Song, già conosciuto con Parasite, che quest’anno ha ricevuto il premio per la sua interpretazione in Broker. Poi è arrivata anche una premiazione all’Italia con Le otto montagne, tratto dal romanzo di Paolo Cognetti, con Luca Marinelli e Alessandro Borghi: il film ha ricevuto il Premio della Giuria insieme a EO, del regista polacco Jerzy Skoliowski.

In foto: Luca Marinelli e Alessandro Borghi – Ghetty Images

Tutti i premiati

Palma d’Oro: Triangle of Sadness di Ruben Ostlund

Camera d’or: War Pony di Gina Gammel e Riley Keogh, per la miglior opera prima

Grand Prix: ex aequo Close di Lukas Dhont e Stars at Noon di Claire Denis

Premio della giuria: ex aequo Le Otto Montagne di Charlotte Vandermeersch, Felix Van Groeningen, e Eo di Jerzy Skolimowski

Migliore attrice: Zar Amir Ebrahimi in Holy Spider di Ali Abbasi

Migliore attore: Song Kang-Ho in Broker di Kore-Eda Hirokazu

Miglior regia: Park Chan-Wook per Decision to Leave

Migliore sceneggiatura: Boy from Heaven di Tarik Saleh.

Premio Speciale: Tori e Lokita dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne

Un Certain Regard

Erano venti i film “d’autore e artisticamente audaci” scelti per comporre la sezione dell’Un Certain Regard, una delle più apprezzate e interessanti sezioni del Festival di Cannes che anche in questa edizione 2022 non ha deluso le attese. La giuria era presieduta dalla nostra Valeria Golino.

Premio Un Certain Regard: The Worst Ones di Lise Akoka & Romane Gueret

Premio della Giuria: Joyland di Saim Sadiq

Miglior Regia: Alexandru Belc per Metronom

Migliori interpreti: Vicky Krieps (per Corsage) Adam Bessa (per Harka)

Miglior Sceneggiatura: Mediterranean Fever di Maha Haj

Premio «Coup de cœur»: Rodéo di Lola Quivoron