La combriccola del Blasco è diventata una massa infinita di 220.000 anime rock. Il Modena Park è una colossale arena dove Vasco Rossi celebra per 3 ore e mezzo 40 anni di carriera. Giacca gialla e cappello scuro, il rocker più amato dello Stivale canta su un palco che sembra un transatlantico, alto come un palazzo di 8 piani e larghissimo. Vasco comincia con ‘Colpa d’Alfredo’ (che contiene la strofa su Modena Park) e va avanti con 40 brani. E’ lo show dei record, trasmesso anche in 197 cinema sparsi in tutta Italia, in 2 palazzetti, il Gran teatro Geox di Padova e Genova Fiera, e con una diretta su Raiuno con tanto di polemiche sui social.

Una foto del Modena Park scattata dall’alto e pubblicata su facebook da Vasco Rossi.

Comincia alle 21,01 sulle note di “Così parlò Zarathustra” di Richard Strauss, mentre il rocker di Zocca, arrivato in elicottero, viene accolto sul palco, dal boato dei presenti. “Dall’alto è bellissimo, è una cosa indescrivibile. Il locale è pieno”, dice scherzando. E prima di rifugiarsi nei camerini, continua: “E’ una grande festa. Oggi Modena è la capitale mondiale del rock. Questo è un concerto contro la paura e io sono qui per portare un po’ di gioia. Sono molto eccitato”.

Il record è mondiale: nessun concerto a pagamento, di una singola star, ha mai raggiunto questi numeri. L’evento si è svolto regolarmente, senza incidenti. I malori per il caldo o la stanchezza sono stati 600. Un uomo è morto in un camper non distante dal parco, a causa di un infarto. Con l’hashtag #consigliutili #vascomodenapark la Polizia ha ricordato per tutta la giornata il divieto di introdurre nell’area alcolici, bevande in lattina, in bottiglie di vetro e borracce di metallo.

Le polemiche per la diretta di Raiuno
Sui social, #ModenaPark è stato in testa ai trend topic di Twitter. La conduzione del programma televisivo, affidata a Paolo Bonolis, è stata subissata dalle critiche dei telespettatori sui social network. A causa del contratto stipulato con lo staff di Vasco Rossi, le canzoni erano inframmezzate da lunghe interviste, tra cui quella registrata allo stesso Vasco Rossi ed altre in diretta con vari personaggi: da Milena Gabanelli a Marco Materazzi. Una scelta non gradita ai tanti telespettatori che avrebbero voluto ascoltare integralmente i 40 brani del Blasco.