Tutti i film in concorso e fuori concorsi e le star al Lido, aspettando la premiazione di sabato 11 settembre. Il direttore Barbera: “È una Mostra del cinema all’insegna della ripartenza”.
Il Festival del Cinema di Venezia 2021 è entrato ufficialmente nella sua seconda settimana e si avvia verso la premiazione di sabato 11 settembre, in cui verranno svelati i Leoni d’Oro e la tanto attesa coppa Volpi. Per il direttore Alberto Barbera, è “una Mostra del cinema all’insegna della ripartenza”. Gli fa eco il ministro della cultura Dario Franceschini: “È un momento d’oro per il cinema italiano e qui a Venezia farà la sua parte. Da Venezia c’è una ripartenza vera. È ora che chi ama il cinema lo dimostri tornando a frequentare le sale – ha aggiunto il ministro -. Il green pass è una sicurezza e i dati dei musei lo dimostrano: +155% di ingressi”.
Durante la serata inaugurale della 78ma Mostra del Cinema, Roberto Benigni è stato premiato con il Leone d’Oro alla carriera. Ecco cosa abbiamo visto finora al Lido e cosa vedremo ancora.

La Giuria internazionale è composta da Chloé Zhao, Sarah Gadon, Borg Joon-ho, Saverio Costanzo, Virginie Efira, Cynthia Erivo e Alexander Nanau.
Sono ventuno i film in gara selezionati dalla giuria della Biennale. Una straordinaria Penelope Cruz è stata la prima grande star a sfilare sul tappeto rosso per la presentazione del film Madres Paralelas di Pedro Almodovar, film di apertura della Mostra, una storia di donne, senza retorica né buonismo. La pellicola, nelle sale italiane dal 28 ottobre, ha subito conquistato pubblico e critica.

Mona Lisa and the Blood Moon di Ana Lily Amirpour è un fantasy americano con Kate Hudson. Un Autre Monde di Stephan Brizè è un film sul mondo del lavoro in cui operai e sindacalisti sono alle prese con leggi di mercato ciniche e brutali, con l’attore francese Vincent Lindon. The Power of the Dog di Jane Campion è un film molto duro che racconta di una coppia di fratelli proprietari di un ranch nel Montana. Competencia Oficial di Gaston Duprat e Mariano Cohn è una presa in giro del narcisismo irrefrenabile di attori e registi con Penelope Cruz e Antonio Banderas.
Tra i cinque film italiani in concorso a Venezia 78 c’è America Latina, il nuovo film dei fratelli D’Innocenzo con Elio Germano, protagonista di un assolo visionario e violento. Il Buco di Michelangelo Frammartino ricostruisce l’impresa di alcuni speleologi in visita nel sottosuolo calabrese nell’Agosto del 1961. Freaks Out è il nuovo attesissimo film di Gabriele Mainetti, regista di Lo Chiamavano Jeeg Robot: il film è una magica ed esplosiva commistione tra realtà e fantasia. Ambientato nella Roma della Seconda Guerra Mondiale, la pellicola segue quattro artisti circensi in fuga dai nazisti. Qui Rido io di Mario Martone con Toni Servillo nei panni di Edoardo Scarpetta, racconta il capostipite dei comici napoletani e grande commediografo, figura di spicco dell’ambiente teatrale napoletano. Infine, È Stata la Mano di Dio di Paolo Sorrentino prodotto da Netflix, racconta gli eventi che hanno portato alla morte dei suoi genitori e i motivi che lo hanno convinto a trasferirsi a Roma.

Tra gli altri film in concorso, troviamo Sundown di Michel Franco con Tim Roth e Charlotte Gainsbourg; L’Evenement di Audrey Diwan, storia dell’esperienza di aborto di una studentessa universitaria nella Francia degli Anni 60 quando l’aborto era proibito; Illusions Perdues di Xavier Giannoli, trasposizione del romanzo omonimo di Balzac; The Lost Daughter è l’esordio alla regia di Maggie Gyllenhaal dal romanzo di Elena Ferrante con Olivia Colman, Dakota Johnson, Alba Rohrwahcer, Ed Harris; Spencer di Pablo Larrain; On the Job: The Missing 8 di Erik Matti; Leave no Traces, film polacco di Jan P. Matuszynski; Captain Volkonogov Escaped di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov; The Card Countier di Paul Shrader; Reflection di Valentyn Vasyanovych; La Caja di Lorenzo Vigas.
Il Bambino Nascosto di Roberto Andò
Les Choses Humaines di Yvan Attal
Ariaferma di Leonardo Di Costanzo
Halloween Kills di David Gordon Green
La Scuola Cattolica di Stefano Mordini
Old Henry di Potsy Ponciroli
The Last Duel di Ridley Scott
Dune di Denis Villeneuve
Last night in Soho di Edgar Wright
Scenes from a Marriage (episodi 1-5) di Hagai Levi
Life on Crime 1984-2020 di Jon Alpert
Tranchées di Loup Bureau
Viaggio nel Crepuscolo di Augusto Contento
Republic on Silence di Diana El Jeiroudi
Hallelujah: Leonard Cohen, A Journey, a Song di Danienl Geller e Dayna Goldfine
Deandré#deandré Storia di un Impiegato di Roberto Lena
Django & Django di Luca Rea
Ezio Bosso, le Cose che restano di Giorgio Verdelli
Les Promesses di Thoma Kruithof
Atlantide di Yuri Ancarani
Miracle di Bogdan George Apetri
Piligrims di Laurynas Bareisa
Il Paradiso del Pavone di Laura Bispuri
Pu Bu di Chung Mong-Hong
El Hoyo en La Cerca di Joaquin Del Paso
Amira di Mohamed Diab
A Plein Temps di Eric Gravel
107 Mothers di Petere Kerekes
White Building di Kavich Neang
Anatomy of Times di Jakrawal Nilthamrong
El Otro Tom di Rodrigo Pla e Laura Santullo
El Gran Movimiento di Kiro Russo
Once Upon a Time in Calcutta di Aditya Vikram Sengupta
Rhino di Oleg Sentsov
True Things di Harry Wootliff
Inu-Oh di Yuasa Masaaki
Land of Dreams di Shring Neshat e Shoja Azari
Lebanon (Costa Brava) di Mounia Akl
Mama, I’m Home di Vladimir Bitokov
Ma Nuit di Antoinette Boulat
La Ragazza ha volato di Wilma Labate
7 Prisioneiros di Alexandre Moratto
The blind man who did not want to see Titanic di Teemu Nikki
La Macchina delle Immagini di Alfredo C. di Roland Sejko