Il virus non si ferma. La seconda ondata è arrivata prima del previsto con numeri che continuano a destare preoccupazione. Se è vero che il Covid19 è mutato ed oggi si muore molto meno, con la gran parte dei positivi asintomatici, è anche vero che la curva dei decessi ha ripreso a salire. Massima è l’allerta a Parigi: nelle ultime 24 ore, in Francia si contano oltre 8 mila casi, 85 morti e non si escludono nuove restrizioni. Boom di contagi nel Regno Unito con 7 mila nuovi casi, mentre in Spagna se ne contano altri 10 mila, con oltre 200 morti. Poco al di sopra della curva dei dati italiani, la Germania torna a superare i 2 mila casi e promette nuove restrizioni per frenare la diffuzione del virus: sarebbe imminente il divieto di assembramenti di oltre 25 persone e restrizioni alla vendita di alcolici, nonché multe per chi rilascia indirizzi falsi sui moduli di tracciamento dei contatti.

Nel mondo, la Russia chiude le scuole dal 5 al 18 ottobre. Israele invece conferma oltre l’11 ottobre il lockdown: nel Paese sono ormai più di 1.500 i morti dall’inizio della pandemia e più di 500 si sono registrati in appena tre settimane.

Secondo i dati dell’ultimo aggiornamento, i decessi nel pianeta hanno superato il milione, con gli Stati Uniti che contano il bilancio più pesante – 205.024 – seguiti dal Brasile, con 141.741, e dall’India, con 95.542. Secondo uno studio, in India i contagi potrebbero essere 60 milioni, dieci volte tanto le cifre ufficiali.