Al primo turno delle presidenziali francesi, il premier Macron ha ottenuto un risultato al di sopra delle aspettative con il 27,85%. Marine Le Pen (estrema destra) si ferma al 23,15%. Il ballottaggio sarà il 24 aprile.

Nei risultati definitivi diffusi dal ministero dell’Interno, il presidente uscente Emmanuel Macron ha il 27,85% mentre Marine Le Pen il 23,15%. Il premier è stato il candidato più votato al primo turno delle presidenziali francesi. La distanza tra Macron e Le Pen è maggiore di quella che molti esperti avevano stimato negli ultimi giorni di campagna elettorale. Il ballottaggio per la conquista dell’Eliseo si terrà il 24 aprile.

Gli altri candidati

Terzo è l’ex socialista di sinistra Jean-Luc Mèlenchon, leader di La France Insoumise, con il 21,95% (i sondaggi puntavano al 17,2%). L’altro candidato della destra radicale Eric Zemmour ha raccolto il 7,05% (i sondaggi puntavano al 9,3%), la neogollista Valérie Pécresse il 4,79% (i sondaggi puntavano all’8,3%), e l’ecologista Yannick Jadot il 4,58% (i sondaggi puntavano al 5%). La socialista Anne Hildalgo, sindaco di Parigi, ha raccolto l’1,74% (i sondaggi puntavano al 2%).

Mélenchon (70 anni) è il candidato più votato nella fascia 18-34 anni. Nella fascia 35-59 anni è Le Pen (53 anni) e tra gli over 60 è Macron (44 anni).

I sondaggi per il ballottaggio

I sondaggi sul secondo turno, pubblicati dopo la fine delle votazioni, danno risultati piuttosto diversi, ma tutti concordano sulla vittoria di Macron: Ifop-Fiducial dà Macron al 51% e Le Pen al 49%, un testa a testa molto incerto; Ipsos Sopra-Steria e OpinionWay, invece, danno il presidente uscente al 54% e la candidata della destra radicale al 46%. Il margine d’errore è del 3%, ma la vittoria di Marine Le Pen appare altamente improbabile e la destra radicale si avvia ad incassare una nuova sconfitta.

Foto copertina: Emmanuel Macron – fonte: Facebook