L’industria musicale è in continuo cambiamento e l’ultimo decennio non è stato diverso. Con l’aumento della tecnologia, le trasformazioni sono più veloci e l’industria musicale di oggi è completamente diversa da quella di dieci anni fa. Ecco 7 modi in cui è cambiata.

Lo streaming ha avuto un aumento astronomico

Uno dei più grandi cambiamenti è l’aumento dello streaming online. La musica in streaming è iniziata negli anni 2000, ma in quegli non è mai veramente decollata. I siti di streaming come Napster e Limewire divennero popolari ma non potevano competere con le vendite di CD. Tutto questo è cambiato con Spotify e Apple Music. Lo streaming è ormai mainstream. La maggior parte delle persone che ascolta musica lo fanno attraverso un sito di streaming online. Questo ha avuto un effetto enorme sugli introiti degli artisti, con la maggior parte di loro che si concentrano sui tour e sul merchandising per assicurarsi i guadagni. Ciò è destinato probabilmente a cambiare di nuovo nel prossimo decennio, in cui si porrà una maggiore attenzione alla giusta retribuzione degli artisti.

Le vendite fisiche degli album su CD sono diminuite

Quando i CD uscirono per la prima volta nel 1982, furono visti come la risposta ai problemi degli ascoltatori di musica. Erano portatili, offrivano un’esperienza audio di alta qualità e potevano durare per anni. E per circa 30 anni, sono stati il formato più popolare per ascoltare la musica. Ora lo streaming ha cambiato tutto questo. Le vendite fisiche degli album su CD sono diminuite rapidamente nell’ultimo decennio. Questo significa che gli artisti si stanno concentrando meno sulla creazione di album interi e più sulla creazione di singoli.

Gli album a sorpresa sono diventati comuni

Quando un artista pubblica un’opera musicale, spesso passa molto tempo a costruire quella pubblicazione. Questo significa mesi di comunicati stampa, apparizioni radiofoniche e televisive, eventi dal vivo e altro. Tuttavia, gli artisti moderni sono più propensi a fare una “surprise drop”, cioè a far uscire degli album a sorpresa. Questo metodo di pubblicare musica è stato reso popolare da Beyonce (anche se spesso gli inventori vengono considerati i Radiohead). Quindi con questa tecnica un artista pubblicherà qualcosa completamente a sorpresa, andando a creare un enorme e improvviso interesse per l’album.

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L’ascolto della musica si fa per lo più sui nostri smartphone

Lo smartphone è ufficialmente il dispositivo più popolare per ascoltare la musica. Con l’ascesa degli smartphone, molte industrie hanno conosciuto un cambiamento totale. Per esempio, i casinò online come www.vogliadivincere.it adesso ricevono visite perlopiù dallo smartphone. L’industria musicale non è diversa.

Gli artisti internazionali sono più benvoluti più che mai

Per molti anni è stato difficile per gli artisti internazionali sfondare nell’industria musicale “occidentale”. Di tanto in tanto, gruppi come gli Abba o Björk ottenevano grande successo nel Regno Unito e in America. Negli ultimi, però, tantissimi artisti europei e di K-pop stanno guadagnando seguaci nel mondo occidentale.

Il vinile è tornato

Le vendite di vinili sono state superate dai CD nel 1988. Poi, nel 1989, dei vinili è stata interrotta la produzione di massa. Molti pensavano che quella fosse la fine di un’era iconica del vinile,uno dei supporti musicali più amati. Tuttavia, negli ultimi dieci anni, il vinile ha fatto un ritorno in grande stile. Come formato musicale, non può competere con l’accessibilità della musica in streaming, la portabilità, la varietà o qualsiasi altra cosa. Tuttavia, il vinile ha una qualità superiore che lo rende la scelta migliore per gli appassionati di musica. È la vecchia scuola.