Sarà un’Europa a più velocità. Su questo erano tutti d’accordo, ieri, al minivertice che si è tenuto a Versailles tra Gentiloni, Hollande, Merkel e Rajoy. Nei giorni che anticipano il 60° anniversario dei Trattati di Roma, i leader di Germania, Francia, Italia e Spagna concordano sulla necessità di continuare “la costruzione europea” e di “avere il coraggio di accettare che alcuni Paesi possano andare avanti più rapidamente di altri”.  Angela Merkel durante l’incontro ha messo in guardia: “l’Europa è stata costruita sulla pace e Versailles ne è uno dei simboli, ma se ci fermiamo tutto quello che abbiamo costruito potrebbe crollare. Abbiamo tutti l’obbligo di continuare la costruzione europea”.  Dopo Brexit, le bordate anti-Ue di Donald Trump e i populisti in vantaggio nei sondaggi in Paesi come Francia (Le Pen) e Olanda (Wilders), tutti ora sperano e puntano sul rilancio del progetto europeo, con la nuova Ue da costruire nei prossimi incontri, a partire dall’anniversario dei Trattati di Roma, il prossimo 25 marzo.

Il minivertice di Versailles tra Gentiloni, Hollande, Merkel e Rajoy.

Per il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni “abbiamo bisogno di un’Europa sociale, che guardi alla crescita e agli investimenti. Un’Europa in cui chi rimane indietro non consideri l’Ue come una fonte di difficoltà ma come una risposta alle proprie difficoltà. E non siamo ancora a questo livello. Servono passi avanti nella difesa comune per proteggere la nostra sicurezza”, su cui Italia, Francia, Germania e Spagna sono d’accordo.

(Fonte video: Euronews)