Il nostro viaggio alla scoperta di Benidorm, sulla Costa Blanca, a pochi chilometri da Alicante e Valencia, tra splendide spiagge, sport e natura incontaminata.

Mare cristallino in spiagge da sogno e paesaggi che incantano: Benidorm è un mondo tutto da scoprire. La città è un po’ il simbolo del boom turistico che la Spagna ha vissuto in questi ultimi decenni. Fino agli anni ’50, infatti, Benidorm era un piccolo borgo di provincia abitato da soli tremila residenti. In poco tempo, la città ha dato vita ad una delle più incredibili skyline del mondo: la «New York del Mediterraneo», come la chiamano in tanti, è oggi, infatti, la città con più grattacieli per abitante del pianeta e, per densità (metro quadro), è seconda solo alla metropoli americana. Benidorm è la terza città di Spagna per numero di camere d’albergo, dopo Madrid e Barcellona e d’estate arriva ad ospitare oltre mezzo milione di visitatori.

Foto © visitbenidorm.es

Benidorm è parte della Comunità Valenciana, sorge al centro della comarca di Marina Baixa (o Marina Baja), di cui è diventata il centro più popoloso, e dista circa 35 km a nord da Alicante e 150 km a sud da Valencia. La sua storia è affascinante e suggestiva come i suoi incantevoli panorami sul mare. Il territorio dove sorge attualmente la città era abitato dagli Iberi fin dall’epoca preromana. L’area divenne colonia romana, finché non venne conquistata dai visigoti e dalle popolazioni islamiche. Giacomo I d’Aragona conquistò la zona nel XIII secolo, sottraendola ai mori, ma Benidorm apparve per la prima volta in un documento scritto solo nel 1325, quando l’ammiraglio Bernardo di Sarrià, signore del territorio, concesse il titolo di ‘villa’ a una borgata con quello stesso nome. La località ha seguito poi le sorti della Corona d’Aragona e dello Stato spagnolo. Da piccolo paese di pescatori ed artigiani negli anni Cinquanta del Novecento, il boom economico: Benidorm con gli anni è diventata un polo turistico da record, una delle massime mete della Comunità autonoma di Valencia e della Spagna.

Oltre ai grattacieli e al divertimento delle sue notti, per cui è nota e amata dai turisti di tutto il mondo, Benidorm, oggi, offre anche molto altro. Il paesaggio naturale incontaminato abbraccia il centro abitato, che si sviluppa parallelo al litorale di sabbia dorata, diviso in due spiagge: Playa de Levante e la Playa de Poniente. Entrambi sono due estesi arenili di sabbia finissima, dal mare calmo e pulito. Playa de Levante è quella è più affollata e turistica, dove si sviluppa una vivace vita mondana e notturna. Playa de Poniente è invece più grande e tranquilla, perfetta per chi vuole rilassarsi. A separare le due spiagge c’è Mal Pas, una piccola e deliziosa insenatura di sabbia fine. A pochi passi a nord dalla città, due incantevoli baie accolgono i visitatori: sono le spiagge di Ti Ximo e La Almadrava, piccole insenature naturali dalla costa rocciosa e dall’acqua cristallina.
La Cala Tio Ximo, ideale per lo snorkeling, è tra Punta de Pinet e Punta de l’Escaleta, ai piedi della Sierra Helada; è piccola e circondata da ripide scogliere. La vicina Cala La Almadrava è leggermente più a ovest tornando verso l’abitato di Benidorm ed è un altro angolo perfetto per le escursioni subacquee e per fare il bagno immersi nella bellezza della Costa Blanca.
Le spiagge di Benidorm hanno ottenuto la Bandiera Blu per la qualità e la bellezza delle acque.

In foto, dall’alto: le spiagge di Almadraba e Mal Pas

Benidorm è una vacanza perfetta per chi ama la natura incontaminata: con i suoi 244 chilometri di scogliere, la Costa Blanca racchiude un paesaggio naturalistico ricco, oltre che vario. Il grande parco naturale di Benidorm è la Sierra Helada (o Serra Gelada). Da qui, immergendosi in quest’oasi di natura, è possibile scorgere panorami da incanto sul mare e sulla città. Il parco è uno dei percorsi naturali più caratteristici della provincia di Alicante, in cui le montagne si uniscono a strapiombo nella maestosità del Mar Mediterraneo.

Vista sulla città dalla Sierra Helada

I tre itinerari disponibili permettono ad ogni visitatore di immergersi completamente nella natura, di ammirare le cale, le scogliere, la flora e la fauna del posto. Il percorso più semplice e accessibile a tutti è quello che parte dalla città di Albir, formato da sentieri in terra battuta o asfaltati, ideali anche per bambini e carrozzine. La traversata completa invece parte da Benidorm ed è l’ideale per gli amanti delle escursioni, con i suoi 8 chilometri e una durata di circa 4 ore. Sempre da Benidorm è disponibile una terza rotta: la strada è asfaltata e pertanto è indicata per una rilassante passeggiata che si conclude a Punta del Cavall. Il Parco di Elche è un’altra tappa da non perdere per immergersi tra le palme della città.

La città dello sport

Benidorm è la città ideale per chi ama lo sport e l’avventura, complice anche il microclima speciale, che regala alla città una temperatura media annuale di 19º. L’estate a Benidorm infatti non finisce quasi mai e, se gennaio e febbraio ricordano un po’ la nostra primavera, da aprile a dicembre si va al mare. I giorni di pioggia sono molto pochi e, così, le attività open air vanno avanti tutto l’anno. L’offerta sportiva di Benidorm è adatta a tutti i gusti ed è per tutti i segmenti: famiglie, ragazzi, gruppi o coppie. Qui è possibile praticare sport e attività di avventura di terra, mare e aria, grazie anche agli oltre cinque chilometri di lungomare.

Attraversare montagne o valli a cavallo o in mountain bike e bici elettriche è la scelta perfetta per scalare cime di montagne, ammirando dirupi e grotte interne. Il mare è un incanto e non c’è modo migliore per scoprire calette solitarie, facendo rafting o navigando in canoa, in kayak e moto d’acqua. Benidorm è dunque la meta ideale per praticare turismo attivo di ottima qualità, come il paintball, 4×4, parapendio, percorsi acrobatici in altezza e il free climbing, per gli amanti dell’adrenalina che amano divertirsi in tutta sicurezza. A Benidorm esistono anche 3 campi da golf con viste indimenticabili sul Mediterraneo. Il segway, poi, è una esperienza difficile da dimenticare: ideale per conoscere la città a bordo di un veicolo ecologico e divertente. Tutti gli impianti sportivi di Benidorm, inoltre, mettono a disposizione campi per giocare a tennis, come anche paddle tennis, squash, atletica, pallacanestro, palla valenziana, pallavolo, palla a mano, frontón e bocce.

 Cosa vedere in città
L’alba di Benidorm è un’emozione da provare, affacciati da El Mirador de la Punta del Canfali, l’incantevole belvedere situato in una piccola altura che divide le spiagge di Ponente e di Levante e in cui sono ancora visibili i resti di una piccola fortezza edificata in tarda età medievale.

El Mirador de la Punta del Canfali

Nel centro storico di Benidorm, la Iglesia de san Jaime y Santa Ana (Chiesa di San Giacomo e Sant’Anna) è un bell’edificio, situato nella parte alta di ciò che resta del borgo antico e costruito fra il 1740 e il 1780.

Tossal de la Cala è, invece, l’antico abitato iberico sviluppatosi attorno al III secolo a.C. a breve distanza dall’attuale centro cittadino. Affacciato sulla baia e per questo in posizione panoramica, rappresenta un’importante testimonianza archeologica dell’antica presenza umana in questo territorio. Gli scavi effettuati nello scorso secolo hanno portato alla luce cimeli e resti delle costruzioni, datati probabilmente tra il secondo e il primo secolo avanti Cristo.

Il centro storico di Benidorm, affacciato sul mare

Dalla città, è possibile scorgere la Isla de Benidorm, un’isola di forma triangolare chiamata L’Illa o Isla de los Periodistas che vale la pena scoprire. Sono molte le storie mitologiche legate a questa isola e la sua origine è ricondotta al gigante Roldán. La leggenda narra che Roldán si innamorò di una bella dama che amò profondamente. La donna si ammalò e sembrava potesse sopravvivere solo grazie ai raggi del sole. Il gigante disperato colpì con forza la montagna del Puig Campana per consentire alla luce di illuminare per più tempo la terra dove viveva la sua amata, ma un pezzo della montagna cadde in mare dando vita a L’Illa. Si narra che il corpo della donna fu poi trasportato dal gigante e sepolto proprio sull’isola.

La “Galaxia Hung” a Benidorm

Bendidorm è anche arte contemporanea. Fino al 16 ottobre 2021, il centro della città ospita la mostra a cielo aperto Galaxia Hung, con 14 sculture dell’artista taiwanese Hung Yi. Un’esplosione di colore, ispirata alla cultura taiwanese, invade Plaza de la Hispanidad, via Gambo, Avenida del Mediterráneo e Avenida Armada Española, con le opere di uno degli artisti più rappresentativi dell’Oriente. Dopo San Francisco, Washington, New York, Tokyo, Shanghai ed ora Benidorm, la mostra si fermerà al Paseo del Prado di Madrid.

Divertirsi a Benidorm
Aqualandia, Benidorm

La grande forza turistica della città è costituita anche dai tanti parchi tematici per ogni gusto ed età. Migliaia di visitatori durante l’anno visitano Terra Mitica, un parco che sorge sulle colline alle spalle dell’abitato: inaugurato nel 2000, consente di rivivere i periodi storici (Egitto, Grecia, Roma antica) che hanno segnato la storia dell’uomo e comprende ventuno attrazioni, tra montagne russe, negozi di souvenir e servizi di ristorazione. Aqualandia nella Sierra Helada è il parco acquatico più grande d’Europa. Realizzato nel 1985, occupa una superficie di circa 20 ettari con ventisette attrazioni. Mundomar, invece, dal 1996 è il parco dedicato ai delfini e agli animali acquatici di tutti i continenti, con spettacoli che si susseguono ogni giorno durante tutto l’anno.
Terra Mitica, Aqualandia e Mundomar, con Aqua Natura e Terra Natura, sono i cinque migliori parchi divertimento tematici d’Europa.

Benidorm è una città aperta 24 ore su 24 “non stop” 365 giorni l’anno. Il clima sempre mite permette di godere la città, in tutta la sua intensità e pienezza durante tutto l’anno e in qualsiasi momento della giornata. La vita notturna di Benidorm è parte fondamentale del suo appeal turistico. Il centro storico è pieno di locali, ristoranti e bar. Il fermento notturno è praticamente ovunque, anche lungo la spiaggia e nei tanti club che animano le notti della Costa Blanca.

Benidorm Gay Frienfly

Benidorm è storicamente una città inclusiva e accogliente e, da molti anni ormai, la città è meta del turismo Lgbti+ europeo e internazionale (Scopri Benidorm Gay Friendly: la nostra guida). Ogni anno, nel mese di maggio si svolge il Benidorm Pink Weekend: una settimana di eventi, con spettacoli, musica live ed esibizioni di artisti e dj, ma anche degustazioni enogastronomiche nei bar gay del centro e di tutta la città. A settembre, invece, si tiene il Benidorm Pride, con più di 20 carri e una gran folla che festeggia ogni sera. L’ambiente gay di Benidorm si concentra soprattutto nei bar e nei club del centro storico, nei pressi della Playa de Mal Pas. Non mancano le spiagge per naturisti, come quella di Raco Conill, a 6 km da Benidorm: d’estate vi è anche un piccolo chiringuito per gustare fresche bevande, tra le rocce di sabbia chiara e l’acqua azzurra e limpida del Mediterraneo.

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Dove Dormire
Hotel Bristol Park **** | Plaza Doctor Fleming, 2, Benidorm

Situato a soli 150 metri dalla Spiaggia di Levante, l’Hotel Bristol Park è un bellissimo albergo nel pieno centro di Benidorm. Offre luminose camere con balcone. Ogni unità dell’Hotel Bristol dispone di aria condizionata, WiFi gratuito, TV satellitare e bagno privato con vasca. Potrete gustare la cucina internazionale nel ristorante del Bristol e una ricchissima colazione per tutti i palati. Il bar-caffetteria è aperto dalle 11.00 all’01.00 e, durante i mesi estivi, potrete assistere a spettacoli e musica dal vivo. Vicino all’hotel si fermano gli autobus per raggiungere tutte le destinazioni e i parchi divertimento.
+34 965 85 14 48
hotelbristolbenidorm.com
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Dove Pranzare

La cucina di Benidorm è un trionfo di sapori per il palato. La città e la regione Valenciana offrono specialità che vale la pena gustare durante la vacanza. Come la celebre Paella, a base di riso e pesce o nella sua variante vegetale, l’horchata, bevanda dolce e simile al latte prodotta dallo zigolo, il Pan Quemado, una torta semplice e rotonda fatta con uova, farina, zucchero, olio e limone. O le immancabili tapas, da gustare accompagnate dal tipico jamòn serrano o con sobresada e chorizo. Dove mangiare? Ecco i ristoranti e lounge bar che vi consigliamo di non perdere.

Llum de Mar (Villavenecia Hotel Boutique) *****
Plaça de Sant Jaume, 1, 03501 Benidorm
+34 965 85 54 66
en.hotelvillavenecia.com

La Taperia Aurrera
C. Santo Domingo, 6, 03501 Benidorm
+34 618 13 18 73
grupoaurrera.com

Bar Mal Pas
Carrer de Santa Faç, 50, 03501 Benidorm
+34 965 85 80 86
facebook.com/Barmalpas

D-vora gastrobar
Plaça de Sant Jaume, 5, 03501 Benidorm
+34 965 27 08 74
d-vora.com/en

Aruba Gastrolounge
Av. Vicente Llorca Alós, 14, 03502 Benidorm
+34 965 46 13 14
facebook.com/ArubaGastrolounge

Urban Beach
Avinguda de Alcoi, 7, 03503 Benidorm
+34 966 81 15 05
facebook.com/urbanbeachbenidorm

Planta 20 Lounge & Bar
C. del Esperanto, 1, 03503 Benidorm
+34 965 85 49 50
planta20benidorm.com

visitbenidorm.es


Di Mauro Orrico
Salentino di origine, romano di adozione, è laureato in Scienze Politiche (La Sapienza) con Master in Tutela Internazionale dei Diritti Umani. Ha lavorato per Rai3 e La7d. Da 16 anni è anche organizzatore di eventi di musica elettronica e cultura indipendente. Nel 2014 ha fondato FACE Magazine.it di cui è direttore editoriale..