Da Mosca a San Pietroburgo, la polizia russa ha arrestato finora oltre 4.500 manifestanti in 42 città, per avere protestato contro l’intervento militare in Ucraina.

Secondo quanto riferisce il sito dell’opposizione Ovd-Info, oltre 4.500 persone sono state fermate finora, di cui 1.700 solo giovedì in 42 città, per avere manifestato contro l’intervento militare in Ucraina. Sui social, stanno facendo il giro del mondo le immagini che raccontano la repressione e gli arresti da parte dalla polizia russa, che ancora una volta reprime con la forza il dissenso, nel Paese, sempre più esteso nei confronti di Vladimir Putin.


Il giornalista Kevin Rothrock, direttore di Meduza, già dalla mattinata di giovedì aveva denunciato su twitter quello che in queste ore continua ad avvenire in molte città della Russia: “Singole persone che espongono cartelli come questo contro la guerra stanno spuntando nelle città di tutta la Russia. Non è molto, ma vengono arrestate quasi immediatamente. Ecco Sofya Rusova, copresidente del Sindacato dei giornalisti della Russia. Nel cartello c’è scritto ‘La guerra con l’Ucraina è la disgrazia della Russia”.