Nel panorama della danza contemporanea mondiale, Dada Masilo è un nome che non lascia indifferenti. Con Swan Lake (REf 2013) e Carmen (REf 2014) ha conquistato il pubblico con rivisitazioni personali che fondono i ritmi dell’afrosamba con la danza classica. Ipnotica e passionale la danza di Dada Masilo osa, esplora e sperimenta, contaminando stili e generi differenti, a volte solo apparentemente antitetici. I suoi i cigni Zulu in tutù di “Swan Lake” hanno avuto un successo planetario. Il Festival Impulstanz di Vienna le ha tributato lunghi applausi. Dada è una interprete e coreografa di 32 anni, nata a Johannesburg dal corpo corpo sottile, agile e sensuale. Torna a Roma per il debutto italiano della sua “Giselle“, dal 28 settembre al primo ottobre, al Festival Romaeuropa, per poi andare a Ferrara e Reggio Emilia.

Dada Masilo non è nuova alla reinterpretazioni dei classici, perché come spiega lei stessa «con la danza mi piace raccontare delle storie, che abbiano un rapporto con il presente della nostra vita: i classici danno questa opportunità». In Giselle «ho guardato la vicenda dalla parte della donna tradita, violentata, col cuore spezzato», spiega Dada Masilo. «Il perdono non avrebbe avuto nessun senso. Nel momento in cui l’anima di Giselle viene accettata fra gli spiriti vendicatori deve compiere un sacrificio iniziatico».

Della nuova energica pièce, il tema del perdono anima la storia di Giselle, morta di crepacuore dopo aver scoperto che il suo amato è promesso a un’altra donna. Le musiche originali sono state composte appositamente dal conterraneo Philip Miller, già al fianco della Masilo nello spettacolo Refuse the Hour di William Kentridge, che nel 2012 la rivelò al pubblico di Romaeuropa Festival.
11 i danzatori in scena, insieme alla stessa coreografa. Accanto a lei Kyle Rossouw (Albrecht), Tshepo Zasekhaya (Hilarion), Llewellyn Mnguni (Myrtha, Regina dei Wilis), Liyabuya Gongo (Bathilde), Khaya Ndlovu (Madre di Giselle), Nadine Buys, Zandile Constable, Ipeleng Merafe, Thami Tshabalala, Thabani Ntuli, Thami Majela.

Lo spettacolo è in scena giovedì 28, venerdì 29 e sabato 3 settembre 2017 alle ore 21.00 e domenica 1 ottobre 2017 alle ore 17.00.

Info
www.romaeuropa.net

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