Da sabato 22 ottobre al 26 novembre, a Wunderkammern in via Giulia 180 a Roma, sono in mostra le opere dell’artista milanese Solomostry. FACE Magazine.it è media partner.

Sabato 22 ottobre, dalle ore 18.30 alle ore 21.30, l’opening di Signum inaugura la prima personale di Solomostry, curata da Giuseppe Pizzuto. L’artista milanese porta a Wunderkammern, nella sede romana di Via Giulia 180, ventiquattro opere, che spaziano dalla pittura alla scultura. Dalle splendide ceramiche dipinte a mano e incise, alla serie di lavori realizzati su lamine di stampa di rotativa adoperate per realizzare pagine di giornali risalenti al 2012, anno della fine del mondo annunciata dall’antico calendario Maya. Sono opere uniche, inedite e impossibili da replicare poiché la loro unicità è data proprio dall’utilizzo della lamina del giornale. In mostra, ci sono anche lavori sulla tela, quadri di grandi dimensioni su legno e anche due stendardi di grande formato volti ad inglobare lo spettatore come sfondo per realizzare fotografie.

Solomostry, Milano, 2016. Foto © Guido Borso

Tracciando, lasciamo il segno di quello che è stato, di chi è passato, di ciò che non vogliamo dimenticare, sovrastiamo ciò che non ci piace o contrastiamo quello che c’è già” dice l’artista. Perché Signum è incentrata proprio sul valore del segno nel tempo. Come dimostrano le ceramiche di Solomostry, un’interessante rilettura contemporanea dei vasi etruschi e greci pervenuti fino a noi nonostante le intemperie del tempo. Un tema che ricorre anche nei suoi lavori di street art: “Sui muri niente è per sempre – dichiara – ogni strato è vivo fin quando un altro strato è pronto per raccontare una nuova storia, andando così a coprire il precedente”.

Solomostry, Milano, 2017 – 2022. Foto © Letizia Cigliutti

Solomostry è nato a Milano nel 1988 e, dopo la laurea in Graphic Design e Art Direction, ha fatto il suo ingresso nel mondo della Street Art, realizzando graffiti intorno al 2000. Pochi anni dopo, ha iniziato a collaborare con un club techno di Milano occupandosi di creare scenografie. Da quel momento, è nato Solomostry come lo conosciamo oggi. A renderlo noto sono state le sue raffigurazioni di incubi e mostri notturni, divenuti il simbolo della sua arte,  dai quali si sente inseguito dalla notte all’alba. La sua produzione varia dalla pittura, alla scultura (legno, metallo e ceramica) al muralismo con pittura di grosso formato all’esterno.
Signum sarà visitabile fino al 26 novembre 2022, dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19.

Solomostry, Blu Rosso, 2022. Foto © Vittorio Lico

 

Solomostry, Signum
22 ottobre – 26 novembre 2022

Wunderkammern
Via Giulia 180, 00186, Roma
Orari: dal martedì al sabato h 10-14, h 15-19
Opening sabato 22 ottobre – h 18.30-21.30
www.wunderkammern.net