Europee 2024: secondo l’ultimo sondaggio Ipsos sul Corriere prima della pausa elettorale, si accorcia la distanza tra il Pd (al 22,5%) e FdI che cala al 26,5%. Seguono M5s, Fi e Lega. Avs sopra la soglia del 4%, Bonino-Renzi in bilico e Calenda sotto.

La Redazione

È una fotografia delle intenzioni di voto attuali degli italiani e delle italiane, che non necessariamente rappresentano il possibile esito finale del voto per almeno tre ragioni. Così, Nando Pagnoncelli, Presidente Ipsos, ha presentato sulle pagine del Corriere della Sera l’ultimo sondaggio Ipsos prima delle Elezioni Europee 2024. La prima ragione è data dall’affluenza, che potrebbe variare in funzione dell’impatto delle ultime settimane di campagna. La seconda riguarda quel 25% di elettori che sceglie il partito nell’ultima settimana prima del voto e la terza è costituita da chi si esprime per un partito nel sondaggio ma tiene in considerazione anche altri partiti, spesso della stessa coalizione.

Le ultime stime di voto

Fratelli d’Italia viene stimato oggi al 26,5%, con un calo netto di ben due punti rispetto ad aprile. Calo che si collega all’analoga discesa nella valutazione della presidente del Consiglio e del Governo. FdI quasi quadruplicherebbe i propri rappresentanti in Europa, passando da 6 a 22.

Nell’area governativa, si conferma il buon andamento di Forza Italia (con Noi Moderati): oggi al 9,2%, in crescita dello 0,6%. Forza Italia manterrebbe la stessa rappresentanza con 7 eurodeputati.

La Lega di Salvini cresce di oltre un punto in un mese e arriva all’8,6%. Nel nuovo europarlamento, la Lega crollerebbe da 29 a 7 seggi.

Il Pd è oggi stimato al 22,5%, il risultato più alto dall’insediamento della segretaria Schlein, in crescita di più di un punto nell’ultimo mese. Tra le opposizioni il Pd manterrebbe lo stesso numero di eurodeputati, 19.

Il Movimento 5 Stelle, stimato al 15,4%, ha ancora un piccolo calo: di mezzo punto nell’ultimo mese. Il M5S eleggerebbe 13 deputati, perdendone solo uno.

Supererebbe la soglia del 4% necessaria per entrare nell’Europarlamento Alleanza Verdi Sinistra, stimata al 4,6%, con una crescita di quasi un punto nell’ultimo mese. La campagna condotta, dalla candidatura di Ilaria Salis alle battaglie ambientaliste sembra pagare. AVS avrebbe 4 seggi.

È intorno alla soglia la lista degli Stati Uniti d’Europa, di cui fa parte sia +Europa che Italia Viva di Matteo Renzi, stimata al 4,1% e in calo di qualche decimale nell’ultimo mese. I seggi previsti sarebbero in questo caso 3.

Sotto l’asticella è Carlo Calenda con Azione, oggi stimata al 3,6%, in calo dello 0,2% nell’ultimo mese. La battaglia solitaria per ora non sembra pagare.
Tra le liste minori, Libertà è al 2% e Pace Terra Dignità di Michele Santoro è all’1,9.

Foto copertina: dalla pagina Facebook di Elly Schelin