Dal 7 al 9 luglio Acquapendente (VT), il comune più settentrionale del Lazio, ospiterà la seconda edizione di Urban Vision Festival, organizzato dall’associazione culturale Dark Camera e UV Collective nell’ambito del progetto OAMA – Officina Arti e Mestieri di Acquapendente. Tre giorni in cui l’arte, in un ventaglio di forme, dilagherà per le strade del centro storico, grazie a opere di street art, concerti, progetti site specific, visual mapping, mostre, workshops, color mob e performance teatrali.
“I risultati della scorsa edizione sono stati inaspettati e sorprendenti” – ci racconta Riccardo Crisanti, uno degli organizzatori del Festival e Assessore alle Politiche Giovanili di Acquapendente. “Vedere il paese invaso da migliaia di visitatori, che hanno vissuto e percorso le storiche vie della nostra cittadina, ci ha gonfiato il petto d’orgoglio. Abbiamo anche riscontrato enorme interesse da parte di molte realtà artistiche delle vicinanze con le quali ora collaboriamo, e soddisfazione da parte degli oltre 100 creativi coinvolti. Infine siamo riusciti a portare utili a decine di attività in un periodo come luglio, che per le nostre zone è un mese di calma piatta, ma soprattutto ad unire la comunità verso un unico obiettivo: la promozione delle terre che amiamo”.

max petrone Chekos'art art(In foto, le opere di Max Petrone e Chekos’art, Urban Festival 2015) 

Dopo il successo della passata edizione, UV assume una veste sempre più contemporanea ed internazionale, offrendo i suoi muri a street artist di fama nazionale ed estera. Se lo scorso anno è stata la volta di talenti quali Eime, Max Petrone, Chekos, Kadmeiai, questa edizione accoglie il classicismo irriverente dell’argentino Bosoletti, il francese La Rouille, che lascia emergere fantasmi da superfici degradate, e la romana Alessandra Carloni, con le sue tinte tenui di paesaggi onirici e sospesi.

Il paese dell’alta Tuscia diventerà scenografia di un evento immersivo e in dialogo con lo spettatore, che scoprirà angoli suggestivi quanto il fascino di palazzi storici. Cittadini e turisti a passeggio negli spazi urbani potranno imbattersi in veri e propri spettacoli esperienziali: luci che vestono facciate rinascimentali, mostre, installazioni, concerti che spaziano dal jazz all’elettronica, installazioni, e persino color mob, una battaglia cromatica ispirata alla festa indiana che celebra l’inizio della primavera. “Spaziare tra le discipline artistiche nello spazio urbano ci permette di offrire allo spettatore una nuova e coinvolgente visione della cittadina storica. In questo modo cerchiamo di salvaguardare territorialità e identità, vestendo il paese di nuove storie e colori che si sposano perfettamente con tradizioni e culture autoctone. L’arte contemporanea incontra la città, per creare un confronto diretto con gli abitanti. Lo scorso anno i cittadini hanno risposto benissimo, tranne un signore che ha minacciato di sparare a uno street artist mentre dipingeva la parete sottostante la sua abitazione (ride, ndr). Vogliamo passare il concetto che l’incontro tra mondi distanti genera nuove visioni, come quella di una vecchietta che insapona i panni nel lavatoio comunale da poco divenuto un’opera di street art, grazie all’intervento di uno dei partecipanti. Urban Vision è proprio questo: l’emblema di una società che si evolve senza dimenticare le radici, che si sviluppa attorno alla propria memoria”, sostiene Riccardo Crisanti.

La rouille 3 12316366_1719532591615245_3366119399061483705_n(In foto le opere di La Rouille – foto di Esther Soto Peñalver – e Bosoletti, artisti presenti a Urban Vision Festival 2016) 

UV intende legare il presente alla propria storia, coniugando l’arte urbana e la tradizione locale dei pugnaloni – mosaici di fiori e foglie –, ma anche della maiolica, della ceramica e della terracotta. Una volontà di espandere gli orizzonti simile al percorso della via Francigena, che per secoli ha attraversato il paese, collegando il Lazio al resto d’Europa.
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IL PROGRAMMA
Street ArtBosoletti / La Rouille /Alessandra Carloni

Giovedì 7 Luglio
Live Music : Orologi Laye / Ami Suami & Beatsound

Venerdì 8 Luglio
Live Music: BKWK / FUTURE JAZZ: JESTRONICK (Analog Machines Live Set) featuring GIANNI DENITTO (sax)
Visual Art: Qoélet Pro present Optical Live Show
Laser Show: EOS Energy of Sound

Sabato 9 Luglio
Live Music: Redrum Alone / Analog Inside / Luca Bernabei (MothLab Recordings)
Visual Art: Qoélet Pro present Optical Live Show
Laser Show: EOS Energy of Sound
Art Exhibitions: Giorgio Ronca / Dom Quix present – ICONOLOGY / Galleria Falzacappabenci present “Immagina il Giappone”

Visual Installation ● 7-8-9 Luglio
Q2 Visual in collaborazione con Emanuele Bizzarri present – B[W]ALL / Qoélet Pro / Micaela Bechini & Mauro Crivelli present {We’ll}

Theater ● 8-9 Luglio
Teatro Boni, Retropalco e MothLab, presentano POLIS – Sinergie Alchemiche Umane
Street Theater ● 8-9 Luglio
Compagnia Teatrale “Gli Sfacciati” presenta: Lezzioni di Gramatica

Live Painting ● 7-8-9 Luglio
in collaborazione con Progeas Family che presenta Ache77 / Jamesboy / Exit Enter
Collettivo Artistico – Mostre ed installazioni a cura del Liceo Artistico di Orvieto

Workshop
CONTROL YOUR MUSIC – WORKSHOP + CLINIC Venerdì 8, sabato 9 dalle ore 17,00 alle ore 20,00
Daniele Vita: Pa-e-saggi, Workshop fotografico 4/5/6 Luglio
Colormob –in collaborazione con Holi Events – e Street Food

Info | Programma del festival | Line up
FB: www.facebook.com/urbanvisionartfestival
Instagram: Urban Vision Festival #urbanvisionfestival

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